Le vie dei tesori: Trapani

Una falce scivolata a Cerere durante la sua corsa in sella a un carro trainato da serpi alate. Giunta in mare, si fa dolce lingua di terra ricurva e ospita l’antica Drepanon – appunto – “falce” in greco antico. Di chiunque sia stato il gesto sbadato, secondo la tradizione mitologica, di certo chi arriva a Trapani avverte l’amore tra cielo e mare. La città del sale, di mura e bastioni, di cupole, mulini e torri. Per questa sua ottava edizione delle Vie dei Tesori, Trapani si presenta con diverse novità: tra queste, la settecentesca Villa Immacolatella con la sua chiesetta rurale; il gioiello di Art Nouveau di Villino Nasi (che ritorna dopo tre anni) e il Museo San Rocco; ma sarà anche possibile partecipare a lezioni di pittura en plein air sul Bastione Imperiale.
I luoghi:
- Aeroporto militare di Trapani Birgi
- Antica Corte delle Ninfee
- Cattedrale di San Lorenzo Martire
- Chiesa dell’Immacolata Concezione- Collegio dei Gesuiti
- Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio
- Chiesa di San Domenico e Cappella dei Crociati
- Chiesa di San Pietro
- Chiesa e cripta di san Nicola
- Chiostro e Campanile di San Domenico
- Museo d'arte contemporanea "San Rocco"
- Palazzo Cavarretta o Senatorio
- Palazzo d'Alì
- Palazzo della Prefettura
- Palazzo Milo Pappalardo
- Palazzo Riccio di Morana
- Rosso Corallo di Rosadea Fiorenza
- Torre di Ligny
- Villa Immacolatella
- Villino Nasi