24 maggio - 19 ottobre 2025
Marsala
Piero Guccione e Leonardo Sciascia. Cronaca pittorica di una amicizia
Introdotte dalle prefazioni scritte da Sciascia (1921-1989) per alcune mostre e pubblicazioni di Guccione negli anni Settanta e Ottanta, sono in mostra a Marsala oli, pastelli e disegni provenienti da collezioni private di tutta Italia. Ad animare il percorso espositivo, sono poi una dozzina di lettere autografe selezionate dal ricco carteggio fra i due autori: vergate a mano o dattiloscritte, oltre a introdurre i visitatori nella fascinazione di formule epistolari oramai perdute – per non parlare di incontri mancati o appuntamenti falliti - consentono di entrare nelle trame e nei sentimenti della loro amicizia e di indagare il pensiero dell’uno e dell’altro anche in relazione al contesto storico-politico del tempo, del quale lo scrittore di Racalmuto fu uno dei protagonisti come consigliere comunale a Palermo e poi come deputato a Roma.
Spiega il curatore Troisi: “L’amicizia tra Piero Guccione e Leonardo Sciascia si snoda per poco meno di un ventennio, accompagnata da un carteggio e scandita da incontri, visite a Racalmuto o a Scicli, scambi di doni, non soltanto copie autografe di libri, da parte di Sciascia, o disegni e dipinti, da parte di Guccione. I due del resto, il pittore e lo scrittore, condividevano molte cose, oltre che un temperamento schivo e un’indole taciturna: amicizie, città – Roma e soprattutto Parigi, frequentata e amata da entrambi –, ovviamente la Sicilia, la sua controversa condizione storica così come il paesaggio che si dispiega da Agrigento all’altopiano ibleo, che Guccione e Sciascia attraversano in una direzione o nell’altra, e che spesso funge da fondale al loro sodalizio”.
Completano la mostra dieci scatti in bianco e nero di Giuseppe Leone (1936-2024), il grande fotografo ragusano scomparso un anno fa e artefice dell’amicizia tra i due. Immagini che ritraggono l’iconico paesaggio degli iblei e le architetture barocche che furono oggetto della mostra “Guccione - Leone” (Palermo, 1984) dedicata al rapporto fra la pittura dell’uno e la fotografia dell’altro.
Catalogo Kalòs edizioni.